A volte facciamo un lavoro senza sapere perché; l’impresa come strumento di realizzazione della propria visione e stile di vita.

-Cambio di mentalità: inizia a vedere la tu azienda per SISTEMI
-Chiedersi “chi sono?” “cosa voglio?” NON è filosofia
-L’azienda come realizzazione personale
-Come dare la tua cultura all’impresa che gestisci
-Crea un ORGANISMO non una organizzazione.
-I 3 Sistemi grandi assenti delle imprese di oggi
-Caccia ai MUDA: i 7 sprechi che ti fanno sprecare le energie
-Tutto ciò che si può fare in digitale va fatto in digitale
-il Diamante del Business Agile

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Andrea Aulisi
Consulente da sempre, anche da ragazzo: non riuscivo a non aiutare le persone. Innamorato degli imprenditori e delle metodologie di crescita aziendale. Di formazione ingegnere, ho progettato poche macchine ma molti meccanismi per far funzionare meglio il lavoro delle persone. Gli studi e la laurea in ingegneria rendono quadrati e ci sono voluti anni gomito a gomito con gli imprenditori per guadagnare quel tocco di follia che dà la marcia in più a chi fa questo mestiere.

Dopo aver lavorato per anni per imprese grandi e medie, ha l’ambizione di rendere agili le imprese e di rendere felici gli imprenditori tramite il suo progetto IMPRENDITORI AGILI.

Principio #1: DIGITALIZZA TUTTO CIÒ CHE PUÒ ESSERE DIGITALIZZATO
Principio #2: Se il tuo business non è nemmeno in parte digitale, in futuro non avrai nemmeno un business
Principio #3: l’allenamento fisico non ha niente a che vedere con il corpo


6 libri che mi hanno segnato, in ordine cronologico

R. Pirsig, Lo Zen e l’arte della Manutenzione della Motocicletta
J.K. Galbraith, Storia dell'economia
J. Rifkin, L’era dell’accesso
J.D. Barrow, Da Zero a Infinito
C.Rovelli, L'ordine del tempo
Y.N. Harari, Sapiens

Comunicazione e relazione, binomio inscindibile dal momento che è "impossibile non comunicare". Qui ho approfondito il particolare ambito della relazione tra datore di lavoro e dipendente.

Parlo anche di sincerità e chiarezza nel comunicare: le armi più forti nel trasmettere credibilità.

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Elena Marchi
Sono Elena Marchi, psicologa curiosa e attenta alla realtà sociale e al funzionamento dei diversi sistemi in cui le persone sono inserite: da quello lavorativo a quello relazionale, passando per quello sociale.
La mia formazione è fortemente legata alla comunicazione e ai suoi aspetti pragmatici, agli effetti cioè che questa ha nelle relazioni, di qualunque tipo.

Letture consigliate
“La pragmatica della comunicazione” di P. Watzlawick, tra i fondatori e tra i più importanti esponenti dell’approccio sistemico è il primo e classico riferimento che sta alla base della mia formazione.

Altro testo che mi ha particolarmente segnato è “Strateghi del potere. Gesù Cristo, lo psicoanalista, lo schizofrenico e altri ancora” di J. Haley, altro esponente della terapia sistemica. Testo agile, irrinunciabile per arguzia e irriverenza.

Un tema che fatica ad affermarsi nel panorama delle aziende italiane
Il trend dei mercati più evoluti che hanno già abbracciato progetti importanti di felicità al lavoro

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Argomenti
Cos’è e che cosa non è la felicità al lavoro
Come la cultura aziendale positiva diventa una condizione indispensabile per un maggiore benessere dei dipendenti e dei manager
Il costo di non avere una cultura positiva in azienda
Il legame tra cultura positiva, lavoro agile e felicità al lavoro
Piccoli passi pratici che i manager possono implementare per arrivare gradualmente ad aumentare il livello di felicità al lavoro
Fattori principali della felicità al lavoro e come raggiungerli
La felicità al lavoro è un progetto: chi se ne occupa, come misurarla e mantenere i risultati
Alcuni pericoli che potrebbero far deragliare il progetto
Domande che ci dovremmo porre prima di creare la cultura aziendale

Đurđija Savić
Nata in Yugoslavia in una famiglia felice, ha vissuto due guerre, quattro stati di emergenza e coltiva l’arte della felicità: condivisione, gratitudine e libertà di essere autentici.
Laureata in Relazioni Internazionali presso l’Università di Belgrado (Serbia), ha completato il master in Commercio Internazionale presso l’Università di Padova e crede che ogni giorno ci sia qualcosa di nuovo per lei da imparare.
Ha lavorato in aziende di culture e dimensioni diverse, in ambito marketing, sales e customer service; ha capito che il cartellino si può timbrare con il sorriso.
Parla sette lingue, ogni tanto spolvera il suo pianoforte e tiene sempre pronto il pallone da pallavolo.
Vive a Padova.

Letture consigliate
Cultures and Organizations - G. Hofstede, G.J.Hofstede, M.Minkov
What color is your parachute - R.Bolles
Chief Joy Officer - R.Sheridan
Happy hour is 9-5 - A.Kjerulf
Leading with Happiness - A.Kjerulf

Le aziende che funzionano hanno un sistema che funziona; ho ideato un metodo in 5 passaggi per diventare la Persona di Riferimento per la tua nicchia.

Partire dallo spirito che anima l'imprenditore e su questo trovare gli elementi su cui costruire il brand dell'azienda e mettersi al servizio del cliente
Trovare la "formula magica" che il cliente vuole farsi raccontare per essere felice di acquistare (storytelling)
Perché l'esperienza scout aiuta a fare business in maniera moderna
Essere brave persone, essere onesti con i clienti funziona sempre

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Tommaso Pittarello
Accompagno imprenditori e professionisti a diventare le "Persone di Riferimento" per la propria nicchia di mercato con un Metodo che permette di:
- attrarre molte opportunità di business facilmente
- lavorare meno nell'operatività e quindi avere più tempo per nuovi progetti
- essere gratificati perché finalmente il valore professionale è riconosciuto sui media ed è di ispirazione per molti.

Letture consigliate:
- This is Marketing, Seth Godin
- Start with why, Simon Sinek
- Tutto Esaurito, Daniel Priestley
- Code of extraordinary mind di Vishen Lakhiani

Marketing, social, contenuti e tutta quella roba lì. Ma in particolare parliamo dell'interpretazione dell'agilità nel processo di marketing: vicinanza al prodotto e al business, velocità di esecuzione.

Molte idee, molta creatività. E poca rigidità.
Ma con obiettivi e numeri ben chiari in testa.
Insomma di come tracciare una strada ma essere pronti a variare il percorso ogni giorno senza mai perdere di vista la nostra stella polare.

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Fabio Bin
1/3 Marketing, 1/3 Content, 1/3 Digital product.
Una vita precedente nei media e nell'editoria, ha smesso con "quella roba" per dedicarsi solo alla realizzazione di progetti che le persone possano amare,
Impallinato di customer centricity (=felicità del cliente), demistificatore di buzzword sulla sua newsletter OpenTabs e opinionato su LinkedIn.
È Co-fondatore, Chief Digital Officer e Chief Marketing Officer di WeRoad.

Libri (e mie recensioni per convincervi a leggerli)

Un libro per trovare il proprio purpose nel business e nel mondo. Ed essere delle belle persone: Delivering Happiness di Tony Hsieh
Un libro di un genio stronzo che insegna a fare gli stronzi: Trust me I'm lying di Ryan Holiday
Un libro su 4 stronzi, scritto da un prof rockstar: The Four di Scott Galloway
Un classico per fare bene le presentazioni, sempre utile: Presentation Zen di
Garr Reynolds
Racconti interessanti di persone non proprio belle: The Misfit Economy Lessons in Creativity from Pirates, Hackers, Gangsters and Other Informal Entrepreneurs di Alexa Clay e Kyra Maya Phillips
Pensieri belli di una bella persona: If This Isn't Nice, What Is? The graduation speeches and other words to live by di Kurt Vonnegut.

Storytelling: cos’è e quali sono le differenze rispetto al copywriting. Perché è importante lo sorytelling per un’azienda, perché è importante lo storytelling per la scienza

-come io uso lo storytelling per parlare di scienza
-storytelling e strumenti digitali: snowfallism

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Silvia Pittarello
Comunicatrice scientifica, giornalista del Mattino di Padova, blogger, copy, snowfallist (storyteller multimediale), qualche volta "invasora" digitale.
Ho una formazione filosofica, un Master in Comunicazione delle Scienze e un passato nella comunicazione tradizionale e web.
Progetto ambienti per facilitare l'apprendimento delle STEM, organizzo eventi di scienza e trasferimento tecnologico, insegno “Comunicazione coi nuovi media” al Master in Comunicazione delle Scienze dell’Università di Padova.
Per diletto studio, viaggio, pedalo, faccio dragon boat con le Donne in Rosa di Padova, osservo animali, anche sapiens.

I Libri che mi hanno formata in ordine cronologico:

G. Rodari, Filastrocche in cielo e in terra
G. Verga, Mastro don Gesualdo
N. Ginzburg, Lessico famigliare
D. Pieraccioni, Grammatica greca
Virgilio, Eneide
F. Kafka, Il processo
Colli, La sapienza greca
L. Wittgenstein, Tractatus logico-philosophicus
Aristotele, Metafisica
Aristotele, Fisica
S. Freud, Totem e tabù
R. Feynman, QED
O. Sacks, Un antropologo su Marte
L. Carroll, Le avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie
L. Carroll, Attraverso lo specchio e quel che Alice vi trovò
L. Carroll, Una storia ingarbugliata
L. Carroll, What the Tortoise Said to Achilles
T. Calvino, Lezioni americane
U. Eco, Lector in fabula
J. L. Borges, L’Aleph
D. Valeri, Guida sentimentale di Venezia
L. Sepulveda, Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare
L. Sepulveda, Storia di una balena bianca raccontata da lei stessa
K. Lorenz, L’anello di re Salomone
I. Calvino, Il cavaliere inesistente
AAVV, Fisica per la pace
E. R. Kandell, La mente alterata
S. Freud, Casi clinici e altri scritti 1909-1912

In due mesi sono nati più ecommerce che negli ultimi 2 anni.
Ma aprire un ecommerce fatto bene in pochi giorni è possibile? E cosa deve esserci perché funzioni bene?
Alcuni consigli e trucchi pratici per far funzionare il proprio sito, per promuoverlo online e portarlo a profitto senza incorrere negli errori che fanno tutti. Opzioni di pagamento, strumenti da inserire, sfruttare le spedizioni e raccogliere nuove recensioni.
E come bonus, un'escursione nel mondo Amazon per sfruttare a proprio vantaggio il marketplace leader nel mondo.

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Simone Carpanese
Ho scoperto internet nel 1995, e da allora ci ho sempre lavorato. Ho fatto una lunga gavetta in agenzie di digital marketing, come copywriter, seo specialist, advertising specialist e project manager. Da 3 anni mi occupo a tempo pieno di marketing e comunicazione come consulente per aziende e agenzie.
Con i clienti elaboro strategie di crescita per l'azienda, le aiuto a far emergere e a comunicare il loro valore, usando come strumenti online e offline per garantire ai loro utenti un'esperienza prima di incontro con l'azienda e poi di acquisto che porti ad ottenere risultati misurati.

Il contenuto rappresenta oggi per qualunque azienda un asset critico: è fonte di informazioni, è strumento per creare engagement e fidelizzazione. Per questo motivo diventa cruciale la loro governance, che viene agevolata da strumenti di Digital Asset Management, o DAM.

Si tratta di software tipicamente in cloud che hanno l'obiettivo di centralizzare e organizzare le risorse digitali aziendali in un unica libreria facilmente accessibile ovunque e da qualunque dispositivo. Offre agli utenti funzionalità di ricerca agevolata, scaricamento e condivisione controllata di file, per garantirne un corretto utilizzo da parte di dipendenti e partner. il versionamento dei file garantisce poi che chiunque abbia sempre accesso all'ultima versione di ogni file. Attraverso connettori nativi questi strumenti possono infine distribuire i contenuti su qualsiasi canale, dal sito web all' e-commerce, garantendo al brand la massima consistenza.

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Antonio Comelli
Con una laurea in Economia e una forte passione per la tecnologia, ho iniziato la mia carriera in THRON affiancando il team di prodotto nello studio della UX attraverso l'analisi dell'esperienza e dei casi d'uso manifestati dai clienti e dal mercato di riferimento.
Questo lavoro, svolto grazie a un filo diretto con il Customer Service, mi ha portato ad approfondire tutte le logiche di funzionamento di THRON arrivando a diventare il referente della documentazione relativa al prodotto, fino a coordinare l'intera struttura marketing. Nella sfera della Content Intelligence sono il responsabile dell'area Academy e del percorso di certificazione per diventare Content Intelligence Manager.

Libri che mi hanno formato
- La mucca viola, Seth Godin
- Steve Jobs, Walter Isaacson
- Scautismo per ragazzi, Baden Powell
- Manuale del guerriero della luce, Paulo Coelho

Cos'è il "CLOUD"?
I servizi cloud nella vita di tutti i gironi. Modelli di servizio, vantaggi e rischi.

- Approccio abilitante
- Fare una scelta consapevole
- Dimostrazione di un sistema orientato alla collaborazione (demo Microsoft 365)

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Mirco Demo
Da sempre appassionato di tecnologia mi ricordo ancora i suoni dei Floppy Disk e dei Modem collegati alla linea telefonica ( e le "baruffe" per le bollette e la linea occupata, continuamente).
Passione che è sempre andata a braccetto con curiosità ed entusiasmo per le cose nuove e difficili da capire.
Con il tempo questa mentalità mi ha portato ad un approccio da "hacker", nella sua vera definizione (a computer expert who uses their technical knowledge to overcome a problem), anche nella vita no-tech.

Letture consigliate:
- Yamamoto Tsunetomo, Hagakure
- Sun Tzu, L'arte della guerra
- Praticamente tutto di Clarke, Asimov e Tolkien 😀
- Cesare Gallotti, Sicurezza delle informazioni
- Autori Vari, CISSP Study Guide

Andiamo a vedere i concetti principali alla base del CRM: cos'è, a cosa serve e perché tutte le aziende dovrebbero averne uno. In particolare cerchiamo di approfondire quali sono gli obiettivi strategici e gli aspetti tattici che possiamo abilitare con l'utilizzo di un tool CRM.

I principali canali e strumenti da integrare e il delicato lavoro di scelta dello strumento giusto (e delle persone adatte ad aiutarci a sceglierlo e implementarlo).
Infine, con una piccola demo di due prodotti molto diffusi sul mercato, capiremo nella pratica quali sono i concetti chiave e i principali dati da gestire e tenere d'occhio quando si decide di portare a bordo questa tipologia di applicativo e come misurare i risultati ottenuti.

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Fabio Masieri
Una volta qualcuno ha detto di Fabio Masieri: l'uomo dalla troppa curiosità.
E infatti tutto nasce (professionalmente) dalle domande "come si fanno certe cose?" e "cosa succederebbe se le facessi pure io?".
Da lì a diventare il classico "giovinotto che sa fare i siti" il passo è breve.
Fortunatamente le occasioni arrivano per tutti e in breve tempo si ritrova a gestire tutti gli strumenti digitali di un ufficio marketing, oltre a infinite altre cose.
Poi, oltre alle occasioni, arrivano anche le conoscenze, lo studio, e i cambi di rotta: ora segue le aziende nei processi di innovazione tecnologica, molto felice di poter aiutare tanti (curiosi) giovinotti che sanno fare i siti a innamorarsi del digitale e delle sue potenzialità

Letture consigliate
Così parlò Zarathustra - Friedrich Nietzsche
Un libro per tutti e per nessuno: mi ha insegnato a mettere in discussione qualunque cosa e a non aver paura di distruggere per poter ricostruire.
Come l'ho descritto a suo tempo: un vangelo ateo che non ha bisogno di essere creduto per essere apprezzato.

Arte come esperienza - John Dewey
Essere giovani significa spesso avere un mucchio di velleità artistiche. In un certo senso la maturità arriva anche quando si scende a patti con il fatto che si potrà essere magari dei buoni artigiani, senza avere mai il guizzo per diventare un artista, nemmeno mediocre.
Da un libro che avrei potuto imparare ad odiare (è stato la base per la mia tesi di laurea), mi sono invece portato a casa una enorme lezione sulla bellezza e l'importanza delle cose fatte con passione.

Sostiene Pereira - Antonio Tabucchi
Difficile spiegare l'importanza di questo libro...in pochissime parole direi che è una lezione indispensabile su come costruire il coraggio e la decisione di fare la cosa giusta, raccontata nella maniera più umana e poetica possibile. Se devo ripensare a tutte le scelte importanti prese nelle mia vita, credo che ogni volta ci sia stato almeno un pezzo della vicenda del dottor Pereira nel processo di maturazione di quella decisione.

Il Maestro e Margherita - Michail Bulgakov
Se non l'avete mai letto è inutile spiegare il perché, se lo avete letto...idem.

The Phoenix Project - Kim, Behris, Spafford
Letto molto di recente, ma decisamente sorprendente: il genere "business novel" non è certo semplice da far risultare sempre appassionante e credibile, ma gli autori hanno fatto un ottimo lavoro. Una storia sull'implementazione dei processi agile che parla al cuore di chiunque abbia provato a portare almeno una volta innovazione in un'azienda: auguro a tutti di non trovare mai una cascata di disastri come quella descritta, ma fa bene al cuore sapere che in linea teorica se ne può uscire.

Critica portatile al visual design - Riccardo Falcinelli
Come sopravvivere in un mondo che ci bombarda continuamente di immagini e messaggi impliciti ed espliciti? Capendoli.
Un manuale teorico e pratico pieno di spunti, che mi ha insegnato a capire che non esiste l'innocenza in nessun tipo di comunicazione.
Libro quasi indispensabile per chi lavora nel mondo digitale.

Si sente spesso l'espressione "data driven", ma tradotto, cosa vuol dire?
Un ragionamento su come prendere decisioni informate per la comunicazione e il marketing della propria azienda.
Online e non solo per avere un business sostenibile nel tempo.
Con esempi pratici e chiari delle possibilità offerte dagli strumenti a disposizione, Google Analtycs su tutti.

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Simone Carpanese
Ho scoperto internet nel 1995, e da allora ci ho sempre lavorato. Ho fatto una lunga gavetta in agenzie di digital marketing, come copywriter, seo specialist, advertising specialist e project manager. Da 3 anni mi occupo a tempo pieno di marketing e comunicazione come consulente per aziende e agenzie.
Con i clienti elaboro strategie di crescita per l'azienda, le aiuto a far emergere e a comunicare il loro valore, usando come strumenti online e offline per garantire ai loro utenti un'esperienza prima di incontro con l'azienda e poi di acquisto che porti ad ottenere risultati misurati.

LIBRI SUGGERITI
Tim Ferriss: The 4 hour workweek - ha i suoi annetti, ma ti fa capire che il segreto per vincere nel business come nella vita sia fare succedere le cose
Ray Edwards: Come scrivere per vendere - una guida al copywriting persuasivo che costringe a riflettere e scovare il vero valore di ogni azienda
Robert Cialdini: Le armi della persuasione - un testo classico, godibile e sempre attuale che racchiude in sè tutto il neuromarketing degli ultimi 20 anni

Il commercialista come consulente attivo per le aziende che necessitano di una gestione economica e finanziaria virtuosa.

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Roberto Comunian
Commercialista specializzato in aziende digitali, start-up e scale-up

L’evento live come alternativa ai meeting e formazioni aziendali, eventi lancio prodotti, fiere di settore.
Principali vantaggi strategici ed economici dell’evento online VS evento tradizionale offline.

-Definizione delle strategie, degli obiettivi, del target;
-Panoramica tipologie eventi live: meeting online, evento marketing di promozione prodotto e/o azienda, fiera virtuale, formazione online;
-Preparazione e gestione di ogni aspetto dell’evento live (checklist pre-evento);
-La figura del live event manager;
-Piccolo prontuario per la gestione delle criticità;



Maurizio Pacenza
Smanettone da sempre, ho iniziato la carriera come assemblatore di computer e realizzazione di siti internet, per poi innamorarmi perdutamente del web marketing.

Laureato nel frattempo in psicologia clinica, ho deciso di seguire la strada del web lavorando per molti anni all’interno di digital agency come web marketing manager, project manager, responsabile di produzione e negli ultimi 10 anni anche come live event manager.

Collaboro con agenzie di comunicazione, web agency, professionisti ed aziende che hanno bisogno di un supporto serio ed affidabile per gestire progetti web, strategie di web marketing e organizzazione e gestione di eventi in streaming.

Libri che mi hanno segnato:

Maxwell Maltz, Psicocibernetica.
Marco Pacori, I segreti del linguaggio del corpo.
Marco Pacori, L’ipnosi non verbale.
Daniel Goleman, Intelligenza emotiva
Donald A. Norman, La caffettiera del masochista
D. Peppers, M. Rogers e B. Dorf – Marketing One to One.
J. Nielsen, H. Loranger – Web Usability 2.0.